16 settembre 2017– A Roma si discute e si è discusso del futuro dell’Infermieristica Legale e Forense in Italia. Molto preziosi l’intervento di Barbara Mangiacavalli, che nell’ambito della sua relazione sul tema “Il Professionista Infermiere: consapevolezza del ruolo e delle proprie funzioni” ha esortato i presenti a continuare nella lotta per il riconoscimento delle nuove competenze. Il futuro degli Infermieri e dei Professionisti Sanitari è adesso, si è detto. Se ne sta discutendo nell’ambito del primo congresso nazionale APSILEF.
“La competenza legale e forense del professionista sanitario: strumenti ed esperienze a confronto“, è il tema conduttore dell’evento che sta avendo luogo nella Capitale. AssoCare.it è presente con propri delegati all’iniziativa e sta seguendo passo passo l’intera manifestazione.
Varie le tematiche affrontate dai relatori, tutte di comune interesse per la grande comunità delle Professioni Sanitarie, soprattutto alla luce delle nuove normative in tema di Responsabilità Professionale. Il Congresso rappresenta un’occasione per un confronto scientifico e culturale di alto livello, dove verranno affrontati temi sulle innovazioni e competenze professionali avanzate che ci vedono direttamente coinvolti nel panorama nazionale ed internazionale.
“Vogliamo avere l’ambizione di dimostrare che siamo Professionisti uniti, con l’obiettivo di esercitare con responsabilità, consapevolezza e competenza la nostra bella professione, che merita tutto dovuto riconoscimento non solo giuridico ma anche pratico. Molti gli spazi di riflessione che si sono delineati o si delineeranno su diversi temi a cui verrà dedicato un coinvolgente dibattito che vedrà la partecipazione dei relatori e del pubblico, al fine di realizzare le giuste strategie e politiche della professione” – ha chiosato Pavan, che si è intrattenuta ampiamente sul tema de “L’Ordine di Servizio“, quale strumento utile per la tutela del professionista.
Il Congresso Nazionale vuole diventare un appuntamento annuale che APSILEF si prefigge di organizzare per tutti i Professionisti che in ogni occasione si riuniranno per un confronto e crescita professionale.
Obiettivi
- Obiettivo formativo: La comunicazione efficace, protocolli condivisi su gestione vittime di abusi e violenze, contenzione, mobbing; Integrazione interprofessionale e multi professionale, interistituzionale; Aspetti relazionali (comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione cure; Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, specializzazione e attività ultraspecialistica;
- Acquisizione competenze tecnico-professionali: redazione consulenza/perizia infermieristica/ostetrica legale e forense; predisposizione di una corretta consegna infermieristica/ostetrica; condivisione di protocolli integrati per la gestione vittime abusi e violenze.
- Acquisizione competenze di processo: aggiornamento e migliore consapevolezza sulle responsabilità legali della professione sanitaria; redazione di consulenze/perizie legali e forensi; miglioramento della comunicazione con il paziente; organizzazione, gestione e responsabilità professionali dei dirigenti professioni sanitarie.
Ad aprire i lavori è stata la presidente nazionale dell’APSILEF Mara Pavan, che davanti ad una platea fitta di partecipanti si è soffermata lungamente sulla necessità di fare sistema tra i Professionisti della Salute che si occupano della materia. Facendo sistema, ha ricordato Pavan, si può raggiungere un obiettivo comune: il riconoscimento della specifica competenza. E ciò in termini sociali, professionali, culturali e perché no economici.
Dello stesso avviso i presidente della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, Barbara Mangiacavalli, della Federazione Nazionale Ostetrici/e, Maria Vicaro, e della Federazione Nazionale Tecnici di Radiologia Medica, Alessandro Beux.
Mangiacavalli, di cui riproponiamo l’intero intervento qui in basso, è stata molto chiara: le ultime novità normative e le volontà politiche espresse negli ultimi giorni da rappresentanti e dirigenti ministeriali fanno ben pensare per il futuro della Professione Infermieristica e per tutte le Professioni Sanitarie. Il riconoscimento della competenza per gli Infermieri e Professionisti della Salute esperti in materia Legali e Forensi è un obbligo per tutti, soprattutto per gli assistiti. Infatti, non è più possibile rimanere inerti di fronte a quei tribunali e a quelle situazioni penali/civili dove le competenze strettamente infermieristiche vengono attribuite ed esercitate da altri.
Per cui i Medici facciano i medici e i Giudici imparino meglio a conoscere qual è il vero solo dell’Infermiere. Una dura battaglia che è di natura nettamente culturale e di conoscenze. Se la Magistratura non ci conosce/riconosce come professionisti ce lo dobbiamo chiedere anche noi. Troppi anni a litigare tra Infermieri ci hanno portano e/o ci stanno portando ad una involuzione. Occorre pertanto invertire la tendenza.
E’ stata poi la volta di:
- Lina Pierri, che si è intrattenuta sulla “Formazione sanitaria specialistica post-base”;
- Andrea Cataldo, responsabile della comunicazione per l’APSILEF e tra i massimi sostenitori del congresso, che ha trattato di “Infermieristica Legale e Forense: nuova specialistica nell’evoluzione della professione infermieristica”;
- Pietro Giurdanella, che ha parlato di “Implementazione delle competenze specialistiche: progresso o barriere?”;
- Maria Rosa Gaudio, che si è soffermata a lungo sui “Protocolli condivisi per la gestione delle vittime di violenza nella provincia di Ferrara”;
- Paola Castagnotto, che ha magistralmente presentato la relazione sul tema “La violenza di genere: responsabilità nella rete dei saperi”, molto seguita ed apprezzata dai presenti;
- Miranda Zucchelli, che ha parlato de “L’Ostetrica legale forense nella gestione delle vittime di abuso: esperienza sull’utilizzo di protocolli condivisi nella provincia Ferrara”;
- Muzio Stornelli, che ha introdotto il tema de “La contenzione ieri e oggi”;
- Marco Orioli e Damiano Zaganelli, che si sono intrattenuti su “La contenzione nei vari contesti operativi: esperienza 118 Ferrara”;
- Maria Cristina Posenato, che ha parlato del “TSRM Legale e Forense”;
- Ettore Giordano, L’Infermiere Legale e Forense in sala autoptica: lo stato dell’arte.
Tutte le relazioni sono state apprezzate dai presenti che per la prima volta, pur proveniente da professioni sanitarie differenti, si sono potuti confrontare liberamente.
Tra le relazioni più seguite quelle di Andrea Cataldo, che sarà presente anche a Matera il 7 ottobre 2017 in occasione del Convegno Nazionale AssoCare.it sul tema “Quale futuro per l’Informazione Infermieristica in Italia?“. Cataldo, membro del Consiglio Direttivo dell’APSILEF, è uno degli Infermieri più preparati in Italia. Pugliese doc, ha totalizzato numerosi Master e ben due Lauree Magistrali: una in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, l’altra in Management Aziendale.
La giornata conclusiva ha visto relazioni su:
Strumenti ed esperienze
- Responsabilità professionale: attività dell’Ostetrica Legale e Forense – Daniela Berrettoni
- Il mobbing nel contesto sanitario:come riconoscerlo – Fabrizio Nigito
- Lo sportello dell’Infermiere Legale e Forense: realtà operative – Silvia Berardi, Rossella Buda, Fabrizio Di Gregorio
- Legge 24/2017 dal punto di vista del professionista sanitario – Mariangela Castagnoli
- La Consulenza Tecnica e la relazione peritale del Professionista Sanitario – Fabio Prudenzano
- CTU e CTP nel processo – Lorenzo Prudenzano
Non si può non comunicare
- Consulenza del professionista sanitario legale e forense nel procedimento disciplinare – casistica – Fabio Prudenzano, Mara Pavan e Muzio Stornelli
- Responsabilità professionale nella gestione della documentazione sanitaria – Violeta Urukalo
- Requisiti della consegna infermieristica/ostetrica – Mara Pavan
Hanno moderato i lavori:
- Di Grigoli Maria Lucia Rita – APSILEF Sicilia;
- Miglietta Cosimo Salvatore – APSILEF Puglia;
- Cirotto Monica – APSILEF Sardegna.
Comitato Scientifico
Pavan Mara (Presidente APSILEF)
Cataldo Andrea (Coordinatore Ufficio Stampa-comunicazioni APSILEF) Nigito Fabrizio (Coordinatore Comitato Formazione APSILEF)
Stornelli Muzio (Responsabile APSILEF Abruzzo)
Relatori
Berardi Silvia – Infermiere Legale Forense – Responsabile ASPILEF Liguria
Berrettoni Daniela – Ostetrica Legale Forense – Responsabile APSILEF Umbria
Buda Rossella – Infermiere Legale Forense – Componente ASPILEF Piemonte
Castagnoli Mariangela – Dirigente Infermieristica – Infermiera Legale Forense APSILEF Toscana
Castagnotto Paola – Referente Comune per l’integrazione socio sanitaria Ausl Ferrara – Presidente Centro Donna Giustizia di Ferrara
Cataldo Andrea – Consigliere e Coordinatore Ufficio Stampa e comunicazioni APSILEF
Di Gregorio Fabrizio – Infermiere Legale Forense – Componente ASPILEF Lazio
Giordano Ettore – Infermiere Legale Forense, Consigliere e Coordinatore Comitato Scientifico APSILEF Giurdanella Pietro – Presidente IPASVI Bologna
Mangiacavalli Barbara – Presidente FNC IPASVI
Nigito Fabrizio – Infermiere Legale Forense – Consigliere e Coordinatore Comitato Formazione
Orioli Marco – Responsabile Infermieristico Emergenza Territoriale 118 Ferrara Pavan Mara – Infermiera Legale Forense – Presidente APSILEF
Pierri Lina – CDA UNINT
Posenato Maria Cristina – TSRM Legale Forense – Tesoriere APSILEF
Prudenzano Fabio – Giurista, Consulente Legale, Criminologo-Criminalista
Prudenzano Lorenzo – Giudice Penale del Tribunale di Teramo
Stornelli Muzio – Infermiere Legale Forense – Responsabile APSILEF Abruzzo
Urukalo Violeta – Infermiera. Legale Forense – Comitato Scientifico APSILEF
Zaganelli Damiano – Infermiere Specialista Referente Emergenza Territoriale 118 Ferrara Zucchelli Miranda – Ostetrica Legale Forense – Comitato Formazione APSILEF