Se non c’è pericolo di vita i medici devono rispettare le volontà del paziente. Condannato un primario per trasfusioni non volute a una testimone di Geova
Se l’intervento non è salvavita ciò che vale è il consenso espresso dal paziente. Basandosi su questo principio il Tribunale di Termini Imerese ha condannato, dopo