La professione infermieristica si sa, si è notevolmente evoluta negli ultimi trent’anni. Lo ha fatto però soprattutto in contesti “istituzionali” e giuridici assegnando, di fatto, piena autonomia e responsabilità ad una figura ora responsabile dell’assistenza infermieristica.
Il nuovo traguardo che si sta raggiungendo in questi ultimi anni riguarda invece i nuovi setting assistenziali, sempre più presenti nel territorio e sempre più complessi e variegati da gestire.
Al riguardo siamo oggi a riportare una esperienza professionale molto interessante e funzionale al benessere della persona assistita; lo potremmo definire un nuovo modello assistenziale, che ha notevolmente anticipato, questa volta, la componente istituzionale. Si tratta dell’auto infermieristica, dotata di defibrillatore automatico, con a bordo sempre un infermiere in grado di gestire le complessità territoriali.
Il progetto è stato realizzato dal dottor Donato Vaccaro,
infermiere libero professionista di Potenza, responsabile regionale Apsilef Basilicata, CTU presso il Tribunale di Potenza, che ha deciso di indirizzare la sua attività verso l’assistenza dei pazienti a domicilio.
Fondamentale è stato anche il supporto dell’OPI di Potenza, dottor Vito Milione il quale ha concesso l’autorizzazione alla pubblicità sanitaria.